Beppe Castellani inizia la sua attività musicale poco più che adolescente, come cantante, chitarrista e compositore, attratto inizialmente dal blues, dalla musica afro americana e dai più celebri folk singer statunitensi.
Contemporaneamente inizia lo studio del sassofono, inizialmente del sax contralto, per passare quasi subito ed unicamente al sax tenore.
I suoi riferimenti stilistici sono piuttosto riconoscibili e si identificano nei più importanti esponenti del medesimo strumento, dal Bebop in avanti.
Successivamente si cimenta in composizioni di carattere anche sperimentale, non escludendo contaminazioni rock.
Ha collaborato con importanti musicisti italiani e stranieri, con alcuni dei quali ha avuto lunghi sodalizi.
Il suo nome è in particolare legato alla riscoperta dei classici della canzone autoriale italiana rimodulati in versione rigorosamente jazzistica.
Discografia essenziale
“Railroad“, Saar Records 1976
“Move Your Feet”, Paul Sharada, Il Discotto Productions 1984
“Kkhan“, C. Mazza Quintet, Splasch Records 1988
“Italian Standards“, B. Castellani Quartet, Il Posto Records 1989
“Italian Standards 2“, B. Castellani Quartet, Il Posto Records 1990
“University Jazz Project“, Artis Records 1991
“Rains “, TGE Records 1992
“Italian Standards: a new page “, Castellani – Benini Quintet, TGE Records 1994
“Sybil“, B. Castellani Group, MAP Records 1994
“Ninetysix“, Castellani – Benini Quintet, General Records 1996
“Il Sogno che avanza” – Bifo Band, Bam Records 1996
“For Health Giving Fun” – Bifo Band, Bam Records 1998
“Raw Jazz“, Castellani – Benini Quintet, Panastudio Records 1999
“Apokalyptische Stadt“, Rains, Mellow Records 2001
“Italian Standards“, Beppe Castellani, (compilation), Azzurra Music 2001
“Un giorno dopo l’altro”, Beppe Castellani – Giorgio Signoretti Duo , Azzurra Music 2004
“Hard Bossa“, Bossa Nova Messangers, Azzurra Music 2006
“Mo’ better blues”, Mo’ better blues, Junodownload 2008
“Verona jazz”, Il jazz A Verona – Compilation con E. Rava, S. Bollani, F. Bosso, I. De Paula ed altri, Azzurra Music 2000”
“Italian Standards Ballads” – Beppe Castellani Quartet – Azzurra Music 2024
“Confidential” – Beppe Castellani Quartet – Azzurra Music 2025
“Interplay” – Castellani-Leveratto Duo – New York City 1998, Maxy Sound 2025
“U 47” – Rains – E. Terragnoli Homestudio 2007, Maxy Sound 2025
Attività collaterali
- Autore del saggio “Paoli e il jazz”, contenuto nel libro “Paoli” di A. Bagnasco (Muzzio Editore – 1989)
- Commento al brano “Tu non hai capito niente”, nel libro “Il mio posto nel mondo” (Luigi Tenco , cantautore) di E. De Angelis, E. Deregibus, S.S. Sacchi – B.U.R. 2007
- Già relatore del corso di “Storia della musica jazz” presso il Centro di Studi Musicali di Verona.





