Grande successo in jazz con la nuova partitura de Il Fantasma dell’Opera al Messina Opera Film Festival che porta firma della Direzione Artistica di Ninni Panzera.
Ninni Panzera e Fabio Lannino
La Sala Laudamo ha registrato il tutto esaurito lo scorso 29 novembre per l’atteso cine-concerto de Il Fantasma dell’Opera (1925), evento in cartellone al Messina Opera Film Festival.
La proiezione del capolavoro del muto, con l’iconica interpretazione di Lon Chaney, è stata elevata da una nuova produzione musicale originale che si conferma un esperimento riuscito di sintesi artistica e drammaturgica. Lontana dall’essere un mero accompagnamento didascalico, la partitura – composta da Fabio Lannino, Vito Giordano e co-firmata da Tommaso Lannino – si è posta come una vera e propria rilettura concettuale della pellicola.
L’ensemble dal vivo, guidato dagli autori e completato da Tommaso Lannino (pianoforte/tastiere), Antonella Schirò (voce e drammaturgia sonora) e Manfredi Caputo alle percussioni, ha costruito un ponte sonoro tra l’Espressionismo visivo e la sperimentazione contemporanea. La musica ha spaziato con naturalezza tra jazz, elettronica e frammenti melodici evocativi, scavando nella psicologia tormentata del protagonista e amplificando la tensione dell’opera di Rupert Julian.
Il risultato è stato un’esperienza immersiva, come testimoniato dal pubblico numeroso e visibilmente soddisfatto che ha tributato un lungo applauso finale, riservato in particolare al commento sonoro originale. Un successo che ribadisce la vitalità del dialogo tra cinema classico e la musica d’autore .
