Da Venerdì 18 Luglio, gli store digitali si arricchiscono di “Metamorfosi”, il nuovo e intrigante disco di Celidea e Mattia Parissi, edito da Halidon. Questo lavoro non è solo un’importante aggiunta al panorama discografico, ma il meritato riconoscimento per la loro vittoria alla prima edizione dell’Abbazie Jazz Contest, con una produzione raffinata curata da Caprioni Edizioni.
Un assaggio di questo percorso sonoro è già disponibile con il videoclip del brano “Maree”, tratto dal nuovo album, visionabile qui: https://www.youtube.com/watch?v=uVOEyGexyyo.
L’Abbazie Jazz Contest si conferma una piattaforma cruciale per l’emersione di nuovi talenti nel jazz italiano, focalizzandosi su formazioni dal duo al quartetto e musicisti under 35. I finalisti hanno l’opportunità di esibirsi live nel contesto prestigioso dell’Abbazie Jazz Festival, presentando un repertorio di 30 minuti che deve includere almeno una composizione originale, eseguita in prima nazionale.
Il progetto “Metamorfosi” nasce dall’incontro al Conservatorio della cantautrice Valeria Mancini (in arte Celidea) e del pianista Mattia Parissi. La loro intesa musicale, affinatasi attraverso diverse collaborazioni, ha trovato la sua espressione più autentica nella formazione intima del duo. L’album è strutturato come un vero e proprio percorso evolutivo, aprendosi con “Crisalide” e chiudendosi con “Ali”, evocando metaforicamente la metamorfosi di una farfalla che, completato il suo ciclo, è pronta a spiccare il volo. Il repertorio è interamente composto da brani originali firmati da Celidea e Parissi, con l’eccezione di due omaggi significativi a due giganti che hanno profondamente ispirato la genesi del disco: Wayne Shorter e Burt Bacharach.
“In ‘Metamorfosi’ c’è tantissimo di noi e delle nostre esperienze di vita”, racconta Celidea, sottolineando la profondità personale del progetto. “Mi colpisce molto osservare quante interpretazioni diverse prendono i nostri brani durante i concerti, quante evoluzioni e trasformazioni la musica attraversa. È davvero magico rendersi conto di come il potere della metamorfosi sia intrinseco a ogni cosa”.
Mattia aggiunge: “Questo disco rappresenta un vero e proprio punto d’incontro, non solo tra due musicisti, ma soprattutto tra due persone con influenze artistiche e background molto diversi. Il nostro repertorio è un’occasione per sperimentare e fondere linguaggi e sonorità talvolta più convenzionali, altre volte profondamente diverse e per questo incredibilmente stimolanti da plasmare. È una gioia immensa poter condividere il frutto di questo intenso lavoro con tutti coloro che ascolteranno l’album”.
Il duo ha già accumulato importanti riconoscimenti nel panorama jazzistico. Il direttivo del MIDJ (Associazione Musicisti Italiani di Jazz) li ha selezionati per esibirsi alla nona edizione del Jazz Italiano per le terre del Sisma 2023 a L’Aquila. Oltre alla già menzionata vittoria dell’Abbazie Jazz Contest, hanno trionfato nella Sezione Jazz del Premio Nazionale delle Arti, ottenendo una borsa di studio offerta dalla Fondazione Pino Daniele. Nel 2024, Celidea e Mattia Parissi hanno avuto modo di presentare “Metamorfosi” in anteprima in festival nazionali di rilievo come Abbazie Jazz Festival, Sicilia Jazz Fest, Valdarno Jazz e Marsi’n Jazz, riscuotendo un’accoglienza entusiasta e confermando il loro talento emergente.
