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James Brandon Lewis Red Lily Quintet (For Mahalia, With Love)

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Tao Forms (2023)

1. Sparrow
2. Swing Low
3. Go Down Moses
4. Wade In The Water
5. Calvary
6. Deep River
7. Elijah Rock
8. Were You There
9. Precious Lord

James Brandon Lewis: tenor saxophone, arrangements
Kirk Knuffke: cornet
William Parker: bass
Chad Taylor: drums
Chris Hoffman: cello

James Brandon Lewis rende omaggio a Mahalia Jackson, una colonna della musica gospel, con l’album “For Mahalia, With Love“, esplorando la profonda connessione tra il jazz e il gospel. La musica della Jackson, che ha plasmato l’infanzia di Lewis, si fonde in questo progetto con la visione jazzistica del Red Lily Quintet, creando un dialogo intimo tra il passato e il presente musicale.

Il sax tenore del leader, guida il quintetto attraverso una serie di composizioni che esplorano le profondità della tradizione del gospel e del jazz, creando un ponte tra i due generi in modo innovativo e rispettoso. Il quintetto, composto da Kirk Knuffke alla cornetta, William Parker al basso, Chad Taylor alla batteria e Chris Hoffman al violoncello, contribuisce a creare un suono che è allo stesso tempo fresco e nostalgico, moderno e senza tempo.

Il brano “Sparrow” apre l’album con un’impronta che si evolve da un tono continuo a una vivace parata tipica di New Orleans, dimostrando la versatilità e la capacità di costruire una celebrazione con la musica. La traccia “Calvary”, con il suo cornetto emozionante, e “Deep River”, dove la sezione ritmica incita Lewis e Hoffman in uno stile quasi da battaglia rap, evidenziano l’intreccio di gioia e speranza anche nei momenti di riflessione più profonda​​.

Brani come “Were You There” e “Wade in the Water” mostrano una complessità armonica e una inventiva nella reinterpretazione delle melodie tradizionali, spesso intrecciate, smontate e ricostruite in modo sorprendente. “Elijah Rock” è un esempio lampante di pura energia e gioia, unendo le linee melodiche e ritmiche in un flusso coeso e potente​​.

Questo album si distingue per l’assenza di strumenti armonici, lasciando spazio a linee melodiche rafforzate da unisoni, contrappunti e improvvisazioni creative. La sinergia tra Lewis e Knuffke, insieme alla robusta sezione ritmica di Parker e Taylor, fornisce una base solida e dinamica per l’esplorazione musicale, mantenendo viva l’essenza delle composizioni originali di Jackson pur portandole in una nuova dimensione sonora​​.

La chiusura dell’album con “Precious Lord” riporta l’ascoltatore a un senso di intimità e riflessione, concludendo il viaggio musicale con una atmosfera bluesy e carica di emozioni​​.

In “For Mahalia, With Love”, Lewis e il suo quintetto non si limitano a rendere omaggio a Mahalia Jackson; invece, invitano l’ascoltatore a un viaggio attraverso la storia e l’evoluzione del jazz e del gospel, mostrando come questi generi possano unirsi, convergendo in qualcosa di veramente singolare e attuale.